Redazione 3 Febbraio 2025

Obbligo formativo per gli avvocati nel 2025: le nuove regole

Il Consiglio Nazionale Forense (CNF), nella seduta del 13 dicembre 2024, ha stabilito le modalità per l’assolvimento dell’obbligo formativo nel 2025, confermando il superamento del triennio formativo e la possibilità di ottenere i crediti in un solo anno solare.

Nuove regole per il 2025

Ogni avvocato dovrà maturare almeno 15 crediti formativi, di cui 3 nelle materie obbligatorie (ordinamento e previdenza forensi, deontologia ed etica professionale) e 12 nelle materie ordinarie. Il 2025, inoltre, non verrà conteggiato ai fini del triennio formativo.

Una delle novità più rilevanti è la piena conferma della modalità FAD (Formazione A Distanza), che permetterà agli avvocati di ottenere i crediti senza obbligo di presenza fisica. Un’opzione che, introdotta durante l’emergenza Covid-19, si è rivelata efficace nel garantire l’aggiornamento professionale.

Controlli e accreditamenti

Per garantire la qualità della formazione, gli Ordini Forensi e le Associazioni accreditate dal CNF potranno autodeterminare i crediti da assegnare agli eventi formativi, purché vengano adottati strumenti di verifica dell’identità dei partecipanti in tutte le fasi del corso.

Il CNF ha ribadito la necessità di rispettare i criteri stabiliti dall’articolo 21 del Regolamento sulla formazione e i principi generali della Commissione centrale per l’accreditamento.

Corsi disponibili sulla piattaforma FAD di Cassa Forense

Per agevolare l’aggiornamento professionale, la piattaforma FAD di Cassa Forense metterà a disposizione corsi sia per le materie obbligatorie che per quelle ordinarie. Saranno presto online i corsi in materia previdenziale aggiornati secondo la riforma e un nuovo Corso di Alta Formazione sul Processo Tributario.


LEGGI ANCHE

sciopero avvocati

Il 4 marzo ci sarà uno sciopero degli avvocati penalisti

Il prossimo 4 marzo si terrà uno sciopero degli avvocati penalisti del foro di Milano. La decisione è stata presa dal Consiglio direttivo della Camera…

Gli algoritmi che ci spiano e che ci spingono a comprare

La tecnologia dell’informazione e della comunicazione ha creato un nuovo profilo di consumatore. Da un lato troviamo un consumatore più selettivo; dall’altro, vittima di strumenti…

Corte costituzionale: il giudice predibattimentale non può celebrare il dibattimento

Il giudice che presiede l’udienza di comparizione predibattimentale è incompatibile a condurre il giudizio dibattimentale.

TORNA ALLE NOTIZIE

Servicematica

Nel corso degli anni SM - Servicematica ha ottenuto le certificazioni ISO 9001:2015 e ISO 27001:2013.
Inoltre è anche Responsabile della protezione dei dati (RDP - DPO) secondo l'art. 37 del Regolamento (UE) 2016/679. SM - Servicematica offre la conservazione digitale con certificazione AGID (Agenzia per l'Italia Digitale).

Iso 27017
Iso 27018
Iso 9001
Iso 27001
Iso 27003
Agid
RDP DPO
CSA STAR Registry
PPPAS
Microsoft
Apple
vmvare
Linux
veeam
0
    Prodotti nel carrello
    Il tuo carrello è vuoto