È stato pubblicato in GU n. 225 il Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, che modifica, in accordo con il Ministro della Giustizia, la disciplina per la compensazione dei debiti fiscali e degli oneri previdenziali.
Con la Legge di bilancio del 2023 si era disposta la possibilità di eseguire la compensazione anche con contributi previdenziali, aumentandone lo stanziamento, ovvero passando da 10 milioni di euro a 40 milioni di euro all’anno.
Il decreto è stato firmato dai Ministri Giorgetti e Nordio, e dal 2023 amplia la finestra per la compensazione dei crediti per il patrocinio alle spese dello Stato con gli oneri previdenziali nel periodo dal 1° settembre al 31 ottobre.
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Si tratta di un intervento fortemente richiesto dalla Cassa, dal CNF e da OCF. Tra marzo e aprile 2023 è stata infatti richiesta la compensazione per 8.659 fatture, per un valore totale di 12 milioni e mezzo di euro.
Si tratta di un apprezzamento da parte dell’Avvocatura di un sistema che velocizza parecchio i pagamenti da parte della PA, permettendo ai colleghi di ricevere anticipatamente il pagamento rispetto ai tempi ordinari per il pagamento di una fattura.
Attualmente, la Piattaforma di Compensazione si trova in fase di aggiornamento.
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