Una nuova direzione generale dedicata alle libere professioni vedrà presto la luce all’interno del Ministero della Giustizia. Lo ha annunciato il ministro Carlo Nordio dal palco degli Stati Generali dei commercialisti, in corso al centro congressi La Nuvola di Roma. La nuova struttura sarà un punto di riferimento per avvocati, notai e commercialisti e garantirà — come ha spiegato il Guardasigilli — una interlocuzione diretta con i vertici di via Arenula.
Il ministro è intervenuto nel corso di un dialogo pubblico con il presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti, Elbano de Nuccio, soffermandosi sulle riforme che riguardano gli ordini professionali. “Stiamo discutendo di interventi che coinvolgono diverse categorie — ha dichiarato Nordio — a partire dagli avvocati, e saranno riforme capaci di rispondere alle esigenze delle professioni”.
Spazio anche al tema della cabina di regia istituita al Ministero per le professioni economico-giuridiche, pensata per coordinare e concertare i cambiamenti normativi. “Le riforme degli ordini — ha sottolineato Nordio — devono essere il risultato di un confronto serio e approfondito, cercando il più possibile il consenso di tutte le parti coinvolte”.
Parole accolte con favore dal presidente de Nuccio, che ha definito “eccellente” la collaborazione con il Ministero sulla riforma dell’ordinamento dei commercialisti.
Nel suo intervento conclusivo, il ministro Nordio ha voluto infine sottolineare l’importanza del contributo dei professionisti ai risultati dello Stato. “L’aumento delle entrate tributarie — ha affermato — è anche merito vostro”.
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