11 Giugno 2025 - Novità giurisprudenziali

Molestie sessuali sul lavoro, la Cassazione: sono discriminazione di genere

Per i giudici supremi, le condotte a sfondo sessuale violano la dignità personale e professionale, obbligando il datore di lavoro a intervenire con misure adeguate, anche in assenza di danni organizzativi immediati.

Le molestie sessuali non sono soltanto comportamenti inopportuni o sanzionabili sul piano disciplinare, ma costituiscono una vera e propria forma di discriminazione sul lavoro. Lo ha ribadito la Corte di cassazione con l’ordinanza n. 13748 depositata nel giugno 2025, fissando un principio destinato ad avere un impatto rilevante nella gestione dei rapporti aziendali.

Nel caso esaminato, una lavoratrice aveva ripetutamente rivolto espressioni volgari e a sfondo sessuale a un collega maschio, tanto da costringerlo a evitare ogni contatto per non subire ulteriori molestie. Un comportamento che, oltre a generare disagio personale e tensione sul luogo di lavoro, aveva rallentato l’attività produttiva.

Secondo i giudici, però, non è necessario che simili episodi producano conseguenze economiche o organizzative immediate per essere riconosciuti come discriminatori. La dignità della persona sul posto di lavoro — a prescindere dal sesso — è un diritto fondamentale tutelato dalla Costituzione e dal Codice delle pari opportunità.

La Cassazione sottolinea che spetta al datore di lavoro non solo prevenire e sanzionare i comportamenti indesiderati di natura sessuale, ma anche garantire un ambiente professionale improntato al rispetto e all’uguaglianza. E questo dovere resta pienamente valido anche se la persona responsabile di molestie non ha precedenti disciplinari o se l’azienda non ha subito danni rilevanti in termini gestionali.

La decisione censura così la precedente sentenza della Corte d’appello di Milano, che aveva ridimensionato il valore discriminatorio delle molestie sessuali in assenza di effetti organizzativi concreti.


LEGGI ANCHE

reddito cittadinanza

Cosa sta succedendo con il reddito di cittadinanza?

Dal 1° agosto cambieranno le regole riguardo il reddito di cittadinanza. Già a partire da venerdì scorso, tanti degli attuali percettori del reddito hanno ricevuto…

stretta di mano

Mediazioni civili: più tempo e digitale per risolvere le controversie

Le novità principali riguardano l'incremento dell'uso del digitale e il raddoppio dei tempi a disposizione per raggiungere un accordo, con possibilità di proroga.

depressione grave carcere

AIGA, accesso in 70 carceri italiane nella Settimana santa

Saranno 70 le strutture penitenziarie, diffuse su tutto il territorio nazionale, all’interno delle quali faranno accesso delegazioni dell’AIGA, a partire da oggi 25 marzo e…

TORNA ALLE NOTIZIE

Iso 27017
Iso 27018
Iso 9001
Iso 27001
Iso 27003
Acn
RDP DPO
CSA STAR Registry
PPPAS
Microsoft
Apple
vmvare
Linux
veeam
0
    Prodotti nel carrello
    Il tuo carrello è vuoto