Margherita Cassano, attualmente presidente aggiunta della Corte di Cassazione, è stata nominata presidente del Tribunale stesso. In Italia sarà la prima donna ad avere questo incarico, e andrà a sostituire il presidente attuale Pietro Curzio.
La nomina è stata votata martedì 14 febbraio 2023, all’unanimità, da parte della Commissione per gli incarichi direttivi del Csm. Verrà confermata mercoledì 1° marzo 2023, grazie ad una seconda votazione alla quale presenzierà anche il presidente Mattarella.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
Cassano ha 67 anni ed è toscana. E’ stata la prima donna nella storia nel nostro paese ad assumere la carica di presidente aggiunto. Nel 1980 è entrata in magistratura, e nel corso del tempo è stata anche Sostituto procuratore della Procura di Firenze, prima componente della Direzione distrettuale antimafia nella stessa città e presidente della Corte d’Appello.
Prima di diventare presidente aggiunta alla Corte di Cassazione nel 2020, era stata consigliera, magistrata di appello, vicedirettrice del CED e componente delle Sezioni unite penali.
La proposta della nomina di Cassano è stata avanzata dal togato indipendente Andrea Mirenda. I concorrenti erano due: infatti, oltre a Cassano, la domanda era stata presentata anche dal presidente di sezione in Cassazione, Giorgio Fidelbo. I candidati sono stati ascoltati durante una lunga audizione; dopodiché la Commissione si è espressa votando.
LEGGI ANCHE: