Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha annullato la delibera del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma (COA Roma) che prevedeva la nomina di tre vicepresidenti. La sentenza, la n. 3669/2024, ha rilevato un “vizio di pura forma” nella votazione che ha portato all’approvazione della delibera.
Il COA Roma ha immediatamente reagito alla sentenza con un comunicato stampa del Presidente del Consiglio, in cui si precisa che l’annullamento non è dovuto a illegittimità della scelta di fondo ma a un mero errore formale. Il comunicato sottolinea inoltre che la delibera era stata approvata con la maggioranza necessaria e che il Consiglio Nazionale Forense aveva già in precedenza ritenuto legittima la modifica regolamentare.
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Nonostante la precisazione del COA Roma, la sentenza del TAR ha comunque creato un certo scompiglio all’interno dell’Ordine. Il Consiglio, pur riservandosi la possibilità di impugnare la sentenza, ha già annunciato che procederà a rinnovare le operazioni di voto per la nomina dei vicepresidenti, in conformità alle indicazioni del TAR.
Al momento, la sentenza del TAR non ha effetti immediati sull’operatività del COA Roma. Tuttavia, il rinnovo delle operazioni di voto per la nomina dei vicepresidenti potrebbe portare a un cambiamento nella composizione del Consiglio.
Articolo scritto da Rosa Colucci
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