Rosa Colucci

intelligenza artificiale italia

Il Garante Privacy avvia un’istruttoria su “Sora” di OpenAI

Cosa fa Sora

Sora è in grado di creare scene dinamiche, realistiche e fantasiose partendo da poche istruzioni testuali. L’utente fornisce una descrizione di ciò che desidera vedere e Sora genera un breve video che riproduce la scena.

Perché il Garante ha avviato l’istruttoria

L’Autorità ha avviato l’istruttoria per le possibili implicazioni che il servizio “Sora” potrebbe avere sul trattamento dei dati personali degli utenti che si trovano nell’Unione Europea e in particolare in Italia.

Cosa ha chiesto il Garante a OpenAI

Entro 20 giorni, OpenAI dovrà fornire al Garante una serie di chiarimenti, tra cui:

  • Se il nuovo modello di intelligenza artificiale sia un servizio già disponibile al pubblico e se venga o verrà offerto ad utenti che si trovano nell’Unione Europea, in particolare in Italia.
  • Le modalità di addestramento dell’algoritmo.
  • I dati raccolti ed elaborati per addestrarlo, specialmente se si tratti di dati personali.
  • Se tra questi vi siano anche particolari categorie di dati (convinzioni religiose, filosofiche, opinioni politiche, dati genetici, salute, vita sessuale).
  • Quali siano le fonti utilizzate.

Nel caso in cui il servizio venga o verrà offerto a utenti che si trovano nell’Ue, il Garante ha chiesto in particolare alla società di indicare se le modalità previste per informare utenti e non utenti e le basi giuridiche del trattamento dei dati forniti di quanti accedono al servizio siano conformi al Regolamento europeo.

Cosa succederà dopo

Dopo aver ricevuto le informazioni richieste da OpenAI, il Garante valuterà se il servizio “Sora” è conforme al Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali.

Perché questa notizia è importante

L’istruttoria avviata dal Garante è un importante passo avanti per la tutela dei dati personali degli utenti nell’era dell’intelligenza artificiale. È fondamentale che le tecnologie di intelligenza artificiale siano sviluppate e utilizzate in modo da rispettare i diritti e le libertà degli individui.

 


LEGGI ANCHE:

Firma diversa per atti Avvocatura Stato: ok della Cassazione

Scuola e legalità: siglato un protocollo tra Ministero dell’Istruzione e Consiglio Nazionale Forense

TORNA ALLE NOTIZIE

Servicematica

Nel corso degli anni SM - Servicematica ha ottenuto le certificazioni ISO 9001:2015 e ISO 27001:2013.
Inoltre è anche Responsabile della protezione dei dati (RDP - DPO) secondo l'art. 37 del Regolamento (UE) 2016/679. SM - Servicematica offre la conservazione digitale con certificazione AGID (Agenzia per l'Italia Digitale).

Iso 27017
Iso 27018
Iso 9001
Iso 27001
Iso 27003
Agid
RDP DPO
CSA STAR Registry
PPPAS
Microsoft
Apple
vmvare
Linux
veeam
0
    Prodotti nel carrello
    Il tuo carrello è vuoto