La digitalizzazione della giustizia trova un’ulteriore spinta nelle disposizioni previste nella Manovra 2021. L’obiettivo è sempre quello di rendere i processi più veloci ma, in questo caso, anche accelerare l’iter per ottenere gli indennizzi previsti della Legge Pinto.
A tale scopo è stata prevista la modalità digitale per la presentazione delle domande di pagamento.
LA LEGGE PINTO
La Legge Pinto (L. 89/2001) tratta gli indennizzi previsti in caso di violazione della ragionevole durata dei processi. Nella Manovra 2021 è contemplata una modifica alla legge in modo da consentire una procedura di pagamento più veloce, sia per gli indennizzi in caso di processi lenti che per altre somme.
GIUSTIZIA LENTA E LA DIGITALIZZAZIONE PREVISTA NELLA MANOVRA 2021
La modifica riguarda l’art. 5-sexies.
Nella versione attuale dell’articolo è previsto che il creditore utilizzi specifici modelli per presentare la richiesta di pagamento a cui poi allegare una serie di documenti.
La versione modificata vede l’aggiunta di un ulteriore comma con il quale viene introdotta la modalità telematica.
Saranno futuri decreti del Ministero dell’economia e delle finanze e del Ministero della giustizia, da emanare entro il 31 dicembre 2021, a illustrare con precisione le modalità di esecuzione.
I VANTAGGI DELLA MODALITÀ TELEMATICA
La procedura telematica permetterà ai creditori di presentare la richiesta di pagamento tramite una piattaforma digitale che consentirà una comunicazione più semplice dei dati richiesti per la pratica. Inoltre, tramite la piattaforma gli utenti avranno modo di controllare autonomamente lo stato della loro pratica.
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