Oggi la Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica e un invito a presentare contributi sulla prossima legge sull’equità digitale.
La legge sull’equità digitale rafforzerà la protezione e l’equità digitale per i consumatori, garantendo allo stesso tempo condizioni di parità e norme semplificate per le imprese dell’UE. Affronterà sfide specifiche e pratiche dannose che i consumatori devono affrontare online, come la progettazione di interfacce ingannevoli o manipolative, il marketing fuorviante da parte degli influencer dei social media, la progettazione di prodotti digitali che creano dipendenza e le pratiche di personalizzazione sleali, in particolare quando le vulnerabilità dei consumatori sono sfruttate a fini commerciali. I giovani costituiscono un importante segmento di consumatori con modelli di consumo specifici, e spesso sono i primi utilizzatori delle nuove tecnologie e dei prodotti digitali. La legge sull’equità digitale presterà particolare attenzione alla protezione dei minori online.
La consultazione pubblica sarà aperta per 12 settimane. I cittadini, le autorità pubbliche e le parti interessate sono invitati a condividere le loro idee su come rafforzare ulteriormente la protezione dei consumatori dell’UE online.
I risultati del controllo dell’adeguatezza dell’equità digitale, pubblicato l’anno scorso dalla Commissione, hanno confermato l’importanza delle leggi dell’UE in materia di tutela dei consumatori, ma hanno indicato alcune lacune ed evidenziato che i consumatori continuano a incontrare molteplici problemi online. La legge sull’equità digitale affronterà tali carenze. La Presidente von der Leyen ha incaricato il Commissario McGrath di elaborare una legge sull’equità digitale nella sua lettera di incarico.
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