Redazione 6 Novembre 2024

Concordato: nuova apertura a dicembre per i contribuenti

Entro il 15 dicembre potrebbe essere riaperta la possibilità di adesione al concordato fiscale, una misura rivolta ai contribuenti che desiderano regolarizzare la propria posizione fiscale per gli anni 2024 e 2025. Il decreto, atteso originariamente entro l’inizio di novembre, è stato rimandato al Consiglio dei Ministri del 12 novembre, che definirà i termini esatti della nuova finestra di adesione.

Questa riapertura riguarderà solo i nuovi aderenti, offrendo un’opportunità di “concordato preventivo biennale” (Cpb), con l’obiettivo di incentivare il miglioramento delle “pagelle fiscali” e aumentare la partecipazione al patto col fisco. Attualmente, solo 160 mila contribuenti hanno visto un miglioramento della propria valutazione fiscale.

Strumenti disponibili nel cassetto fiscale

Per chi ha già aderito, l’Agenzia delle Entrate ha predisposto nella sezione “concordato preventivo biennale d.lgs 13/2024” del cassetto fiscale una ricevuta specifica. Questa conferma le condizioni dell’accordo, i redditi dichiarati per gli anni 2024 e 2025, e l’accettazione del contribuente.

Il rinvio del decreto concede più tempo per definire i dettagli e consente agli operatori di lavorare con il Ministero dell’Economia per garantire che la finestra sia accessibile e operativa.


LEGGI ANCHE

Risparmio energetico: ecco come la PA potrebbe fare la differenza

Ultimamente si sente parlare spesso dell’aumento dei costi dell’energia, conseguenza della guerra in Ucraina. È un tema che riguarda tutti noi. Aziende, pubbliche amministrazioni, privati…

Gratuito Patrocinio: liquidazione CTP in base al Testo unico spese di giustizia

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 7035 del 15/03/2024, chiarisce che il compenso del consulente tecnico della parte ammessa al patrocinio a spese dello…

Ingannata dalla sua avvocata: false sentenze e cause mai avviate per Randi Ingerman

L'attrice e showgirl si è ritrovata vittima di una truffa orchestrata dalla sua ex avvocata, ora rinviata a giudizio con accuse di patrocinio infedele e…

TORNA ALLE NOTIZIE

Servicematica

Nel corso degli anni SM - Servicematica ha ottenuto le certificazioni ISO 9001:2015 e ISO 27001:2013.
Inoltre è anche Responsabile della protezione dei dati (RDP - DPO) secondo l'art. 37 del Regolamento (UE) 2016/679. SM - Servicematica offre la conservazione digitale con certificazione AGID (Agenzia per l'Italia Digitale).

Iso 27017
Iso 27018
Iso 9001
Iso 27001
Iso 27003
Agid
RDP DPO
CSA STAR Registry
PPPAS
Microsoft
Apple
vmvare
Linux
veeam
0
    Prodotti nel carrello
    Il tuo carrello è vuoto