13 Giugno 2025 - LAVORO | Novità giurisprudenziali

Cassazione: niente TFR mensile in busta paga senza una causale specifica

Una recente sentenza ribadisce i limiti all’autonomia contrattuale tra datore e lavoratore sulle anticipazioni del trattamento di fine rapporto: vietata l’erogazione continuativa senza motivazione prevista dalla legge.

Con la sentenza n. 13525 del 2025, la Corte di Cassazione ha chiarito che il datore di lavoro non può corrispondere il TFR mensilmente in busta paga al dipendente senza il rispetto delle condizioni previste dalla legge. L’anticipazione del trattamento di fine rapporto, infatti, ha natura eccezionale e può essere concessa solo in presenza di specifiche causali tipizzate o, eventualmente, di condizioni di miglior favore purché giustificate.

Il caso riguardava una società che, sulla base di un accordo individuale siglato in sede di assunzione, erogava ai propri dipendenti quote di TFR mensili. Secondo la Cassazione, questa prassi viola la funzione stessa dell’anticipazione, che per legge deve essere una deroga episodica alla regola della liquidazione al termine del rapporto di lavoro.

La Corte ha escluso che la possibilità di derogare ai presupposti di legge, prevista dall’articolo 2120 del Codice civile, consenta di introdurre un’erogazione mensilizzata del TFR in assenza di una causale specifica. Inoltre, ha respinto l’idea che un precedente giurisprudenziale del 2007 potesse legittimare tale pratica.

La posizione dei giudici appare in linea con una recente nota dell’Ispettorato nazionale del lavoro, che aveva segnalato i rischi di una simile interpretazione. Tuttavia, alcune perplessità restano: il principio di autonomia contrattuale, infatti, potrebbe teoricamente consentire intese più flessibili, purché motivate dall’interesse personale del lavoratore.

Infine, la sentenza chiarisce anche l’aspetto contributivo: erogare il TFR mensile senza causale non trasforma automaticamente quelle somme in retribuzione soggetta a contribuzione, ma potrebbe configurare un indebito oggettivo, con la possibilità per il datore di richiederne la restituzione.


LEGGI ANCHE

Fermo sistemi settore civile per attività di straordinaria manutenzione

Nell’ambito di un’attività straordinaria di aggiornamento, miglioramento ed upgrade tecnologico dei sistemi giustizia sono programmate attività tecniche per migliorare l’usabilità e le prestazioni dei servizi…

LinkedIn per avvocati: breve guida all’uso professionale

Le nuove tecnologie e Internet hanno stravolto completamente il mondo del business. Le conseguenze hanno colpito anche il settore del lavoro indipendente. Il web, per i lavoratori autonomi, è…

Il sito di Servicematica si arricchisce della nuova bacheca utenti

Dopo il lancio del nuovo sito di Servicematica, ecco un’altra novità. Abbiamo creato una bacheca utenti che vi permette di visualizzare tutte le informazioni a…

TORNA ALLE NOTIZIE

Iso 27017
Iso 27018
Iso 9001
Iso 27001
Iso 27003
Acn
RDP DPO
CSA STAR Registry
PPPAS
Microsoft
Apple
vmvare
Linux
veeam
0
    Prodotti nel carrello
    Il tuo carrello è vuoto