La piattaforma X, di proprietà del magnate sudafricano Elon Musk, tornerà operativa in Brasile dopo che la Corte Suprema ha annullato la sospensione imposta lo scorso 30 agosto. La decisione del giudice Alexandre de Moraes segue il parere favorevole della Procura generale della Repubblica (Pgr), che ha confermato l’avvenuto pagamento delle multe imposte alla società per un totale di 4,8 milioni di euro (28,6 milioni di real brasiliani), relative a violazioni delle normative brasiliane.
Risolte tutte le pendenze legali
Oltre al pagamento delle sanzioni, X ha ottemperato a tutte le altre condizioni che avevano portato alla sospensione della piattaforma. In particolare, è stata confermata la nomina dell’avvocato Rachel de Oliveira Villa Nova Conceição come rappresentante legale della piattaforma nel Paese. La giurista già ricopriva questo ruolo prima che, a metà agosto, Elon Musk decidesse di chiudere l’ufficio brasiliano di X in segno di protesta contro le ordinanze del giudice de Moraes. Queste ordinanze richiedevano il blocco di alcuni account accusati di diffondere fake news e minacciare l’ordine democratico.
Per soddisfare le richieste del tribunale e riavviare le operazioni in Brasile, X ha anche provveduto al blocco di nove account incriminati e ha presentato un certificato della Banca Centrale che attesta la regolare attività economica dell’azienda nel Paese.
Il ripristino del servizio entro 24 ore
Il giudice de Moraes ha decretato “la fine della sospensione” e autorizzato “l’immediato ritorno delle attività di X Brazil Internet Ltd. nel territorio nazionale”. Inoltre, ha concesso 24 ore di tempo all’Agenzia nazionale per le telecomunicazioni (Anatel) per adottare tutte le misure necessarie al ripristino del servizio. L’Anatel dovrà notificare a tutti i provider la decisione, permettendo così il ritorno di X, atteso entro domani.
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