Con l’inizio del nuovo anno scolastico e la riapertura degli asili, è utile ricordare che c’è tempo fino al 31 dicembre 2024 per richiedere il Bonus Asilo Nido. Questo contributo, che può arrivare fino a un massimo di 3.600 euro, è destinato ai genitori di bambini nati nel 2024, con un secondo figlio di età inferiore ai 10 anni e un ISEE minorenni sotto i 40mila euro.
A chi spetta il Bonus
Come chiarito dall’INPS, il bonus è destinato a ciascun figlio di età inferiore ai 36 mesi. Se il bambino compie tre anni nel 2024, sarà possibile richiedere il contributo solo per le mensilità da gennaio ad agosto 2024. Chi non usufruisce del bonus nido può invece accedere a una detrazione del 19%, da inserire nella dichiarazione dei redditi (modello 730), basata sulle rette pagate nel 2023.
Importi del contributo
Il contributo massimo, pari a 3.600 euro all’anno, viene suddiviso in 11 mensilità da circa 327 euro ciascuna per le famiglie con un ISEE minorenni inferiore ai 25mila euro. Se l’ISEE è compreso tra 25mila e 40mila euro, il bonus scende a 3mila euro annui, mentre per i nuclei con ISEE superiore ai 40mila euro, l’importo è ridotto a 1.500 euro, erogato in 10 rate da 136 euro.
Modalità di richiesta e documentazione
La domanda per il bonus deve essere presentata esclusivamente online tramite il portale INPS. Per ottenere il rimborso, i genitori devono allegare la documentazione contenente la partita IVA dell’asilo, il nome del bambino e del genitore pagante, oltre agli estremi del pagamento e il mese di riferimento. La documentazione va caricata per ogni mese di frequenza e deve essere inoltrata entro il 31 luglio 2025.
Come velocizzare la procedura
L’INPS ha introdotto una modalità per accelerare i tempi di erogazione del bonus. È possibile autocertificare l’importo richiesto per ogni mensilità direttamente nel servizio web dell’INPS, includendo la quota della retta, la spesa per i pasti e l’imposta di bollo di 2 euro. In questo modo, l’accredito avverrà in modo automatizzato.
Bonus per supporto domiciliare
Anche per il 2024, il bonus è esteso ai bambini affetti da gravi patologie croniche che non possono frequentare l’asilo. In questo caso, oltre alla documentazione ordinaria, è necessario allegare un certificato pediatrico che attesti l’impossibilità del minore a frequentare la struttura.
Scadenze e ulteriori dettagli
La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 31 dicembre 2024, mentre la documentazione di spesa può essere presentata entro il 31 luglio 2025. Per chi non avesse richiesto il bonus, resta valida la possibilità di accedere alla detrazione fiscale del 19% tramite il modello 730, calcolata sulle spese sostenute nel 2023.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE
Occupazioni abusive, fino a 7 anni di carcere: alla Camera stretta sulla sicurezza
La disposizione, approvata con un largo consenso, prevede pene severe per chi, con violenza o minaccia, occupa o detiene senza titolo un immobile destinato a…
Ricorso telematico: i problemi informatici danno diritto alla rimessione in termini?
Se un ricorso risulta tardivo in quanto depositato poco dopo la mezzanotte dell’ultimo giorno utile, per un problema di lentezza di caricamento del sistema, viene…
Il programma Le Iene è responsabile di istigazione al suicidio?
Nell’epoca della digitalizzazione, capita sempre più spesso che le storie d’amore nascano nel mondo virtuale. Ci si incontra online, iniziando ad intrattenere dei rapporti che…