17 Maggio 2021

Avvocato tecnologico

Avvocato tecnologico: nuovi scenari richiedono nuove competenze

L’innovazione tecnologica è un processo destinato a penetrare ogni settore, compreso quello della Giustizia. I primi passi sono già stati compiuti con l’introduzione del processo telematico e il COVID ha certamente accelerato la digitalizzazione di molti passaggi.

La figura dell’avvocato sarà inevitabilmente influenzata dai nuovi scenari che si prospettano, ma in che modo?

Già nel 2019 la Federation of Law Societies of Canada ha introdotto nel proprio codice di riferimento per i legali le competenze tecnologiche. All’epoca non sono stati pensati provvedimenti disciplinari in caso di violazioni di questo nuovo dovere. Nel frattempo Amy Salyzyn, professore associato dell’Università di Ottawa, ha individuato 6 caratteristiche dell’avvocato tecnologico.

Chiaramente il contesto italiano è diverso da quello canadese, ma vale comunque la pena prestare un po’ di attenzione a queste caratteristiche che potrebbero rappresentare un vantaggio competitivo per quegli avvocati più inclini ad adottarle.

LE 6 CARATTERISTICHE DELL’AVVOCATO TECNOLOGICO

Automazione

Automatizzare alcune fasi del proprio lavoro migliora l’efficienza, riduce gli sprechi di tempo e gli errori, genera migliori risultati.
L’automazione può riguardare la fatturazione elettronica, l’uso di database per l’archiviazione e la ricerca di fonti e riferimenti, l’uso di moduli o di sistemi di “filtraggio” della clientela.

Sicurezza

L’avvocato tecnologico deve essere consapevole dei rischi legati all’uso delle tecnologie. Deve essere in grado di implementare sistemi di sicurezza informatica per proteggere le proprie informazioni e quelle dei propri clienti.

Presenza online

È sicuro che alcune abitudini acquisite durante la pandemia non verranno messe da parte una volta terminata l’emergenza. Gli avvocati dovranno aumentare la propria presenza online, perché è ciò che i clienti, potenziali o già acquisiti, si aspettano.  Dovranno imparare a gestire piattaforme digitali per garantire la comunicazione e l’erogazione dei servizi. Dovranno essere al passo con le novità per non rimanere tagliati fuori.

Intelligenza artificiale

Con il tempo è possibile che la professione legale richieda l’uso di forme intelligenza artificiale, già peraltro in uso in altri ambiti della giustizia per “aiutare” le decisioni dei giudici, soprattutto all’estero.

Aggiornamento

Similmente a quanto detto per la presenza online, l’avvocato tecnologico deve essere aggiornato sulle tecnologie e gli strumenti digitali che costantemente vengono sviluppati. Questo aggiornamento non può essere solo teorico, ma deve essere anche bastato sull’uso diretto.

Etica

La conoscenza e l’uso delle tecnologie devono essere volti anche al miglioramento generale dell’amministrazione della giustizia, in modo da creare un sistema aperto, ordinato, imparziale.

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