Redazione 22 Novembre 2024

Alabama, condannato a morte giustiziato con inalazione di azoto: “procedura controversa”

Carey Grayson, condannato a morte per l’omicidio di un autostoppista avvenuto trent’anni fa, è stato giustiziato nel penitenziario di Holman, in Alabama, utilizzando l’inalazione di azoto. Si tratta del terzo caso al mondo in cui viene impiegato questo metodo, già adottato nello stesso Stato a febbraio e settembre di quest’anno.

Il procuratore generale dell’Alabama, Steve Marshall, ha confermato che l’esecuzione tramite ipossia da azoto è avvenuta con successo. Tuttavia, il metodo è stato definito dagli esperti delle Nazioni Unite una possibile forma di tortura, vietata dal diritto internazionale.

Secondo i media presenti, Grayson, 49 anni, ha mostrato segni di sofferenza: ha scosso la testa e ansimato per alcuni minuti prima di perdere conoscenza.

Dall’inizio del 2024, negli Stati Uniti sono state eseguite 22 condanne a morte, quasi tutte tramite iniezione letale, eccetto le tre esecuzioni in Alabama. La pena capitale è abolita in 23 Stati americani, mentre in altri sei è sospesa per decisione dei governatori.


LEGGI ANCHE

Nordio: “Profondo cordoglio per la scomparsa di Maurizio D’Ettorre”

Il ministro della Giustizia manifesta il più profondo cordoglio per la perdita incolmabile dell'avvocato e professore di diritto privato Felice Maurizio D'Ettore.

guida notai volontaria giurisdizione

Avvocato critica giudice su Facebook: il gip lo querela, ma il pm chiede l’archiviazione

Il caso di Agrigento, tra diritto di critica e difesa della reputazione professionale

Bilancio, certificati bianchi per ridurre incidenza Ecobonus e Superbonus

Una misura per ridurre l'impatto di tali bonus sul bilancio dello Stato e a favorire il processo di decarbonizzazione e l'adeguamento degli edifici alla direttiva…

TORNA ALLE NOTIZIE

Iso 27017
Iso 27018
Iso 9001
Iso 27001
Iso 27003
Acn
RDP DPO
CSA STAR Registry
PPPAS
Microsoft
Apple
vmvare
Linux
veeam
0
    Prodotti nel carrello
    Il tuo carrello è vuoto