8 Agosto 2025 - SOCIETA' | Tempo liberato e tempo libero

Vite in corsa: 11 lavori in una sola esistenza

In un mondo dove tutto accelera – dalla tecnologia alle relazioni – il sociologo Hartmut Rosa spiega perché fermarsi è quasi impossibile e come la nostra epoca stia riscrivendo il concetto stesso di carriera e di tempo

Cosa definisce davvero la nostra epoca? Per il sociologo tedesco Hartmut Rosa, che già nel 2013 pubblicava Accelerazione e alienazione (Einaudi), la risposta è netta: viviamo immersi in un’accelerazione continua. Dodici anni fa sembrava già un cambiamento epocale, ma allora non c’erano né pandemia né intelligenza artificiale a dare ulteriore slancio a questo vortice.

La velocità non è un effetto esclusivo delle innovazioni tecnologiche, ma il frutto di una lunga storia: dal passaggio dai cavalli al treno, fino alla sostituzione delle lettere scritte a mano con la posta elettronica, ogni passo avanti ha compresso spazi e tempi. Con l’IA capace di fare in secondi ciò che un essere umano compie in ore, il ritmo si è ulteriormente impennato.

Eppure, avverte Rosa, il vero motore non è la tecnologia, ma l’organizzazione sociale e produttiva che spinge a sfruttare ogni minuto guadagnato… per fare ancora di più. Se una volta due ore bastavano per rispondere a venti lettere, oggi quello stesso tempo serve per smaltire sessanta email. Il tempo liberato non diventa mai tempo libero: viene subito riempito.

La logica è quella di una competizione permanente. Restare fermi, o rallentare, significa perdere terreno. E allo stesso tempo, la promessa è seducente: un ventaglio di esperienze e opportunità prima impensabile. Viaggi, attività, oggetti – tutto a portata di mano, purché si sappia correre abbastanza per afferrarli.

Ma il cambiamento non riguarda solo il ritmo: modifica anche la traiettoria delle nostre vite. Nelle società agricole, il lavoro passava di padre in figlio; in quelle industriali, si restava nella stessa azienda per decenni. Oggi, invece, gli studi indicano che un lavoratore con buona istruzione cambierà impiego fino a undici volte nel corso della sua vita.

È un segno di libertà o una condanna all’instabilità? Forse entrambe le cose. Di certo, la domanda resta aperta – ed è una di quelle che meritano di accompagnarci, che sia in ufficio o sotto l’ombrellone.


LEGGI ANCHE

Decreto Ristori: introdotti i titoli esecutivi in formato digitale

Decreto Ristori: introdotti i titoli esecutivi in formato digitale

Con la legge di conversione, il Decreto Ristori ha introdotto la possibilità per i funzionari giudiziari di rilasciare titoli esecutivi in formato digitale. Questa novità…

Truffa dello Spid, l’allarme dell’Inps: “Non cliccate su quei link”

Crescono le frodi digitali che rubano l’identità grazie a falsi SMS dell’Inps. I truffatori clonano il sito ufficiale per ottenere dati personali e creare Spid…

bonus sostegni: prima casa under 36

Decreto sostegni: bonus prima casa agli under 36

Decreto Sostegni bis: per gli under 36, garanzia all’80% del capitale Dal 26 maggio, è entrato in vigore il Bonus prima casa, che sarà valido…

TORNA ALLE NOTIZIE

Iso 27017
Iso 27018
Iso 9001
Iso 27001
Iso 27003
Acn
RDP DPO
CSA STAR Registry
PPPAS
Microsoft
Apple
vmvare
Linux
veeam
0
    Prodotti nel carrello
    Il tuo carrello è vuoto