Nessun obbligo, neppure sul piano deontologico, per l’avvocato di anticipare il Contributo Unificato al cliente. È quanto ha precisato il Consiglio Nazionale Forense con la sentenza n. 410 del 6 novembre 2024 (pres. f.f. Corona, rel. Cassi), intervenendo su una questione che spesso genera dubbi tra i professionisti forensi.
Secondo il CNF, all’avvocato è sufficiente fornire al cliente un’adeguata informativa circa le conseguenze della mancata contribuzione. Non costituisce quindi illecito disciplinare l’iscrizione a ruolo di una o più cause in assenza del versamento del contributo unificato all’Erario, poiché nessuna norma impone al legale l’obbligo di anticipare di tasca propria tali somme. Nemmeno l’art. 13, comma 10 della legge professionale forense (L. 247/2012) prevede un dovere in tal senso, attribuendo invece al difensore solo il diritto al rimborso delle spese vive eventualmente anticipate.
Diverso, invece, il caso in cui, per il mancato pagamento del contributo unificato da parte del cliente, l’avvocato ometta di promuovere una causa o di procedere all’iscrizione a ruolo. In tale ipotesi, chiarisce il Consiglio, si configurerebbe una responsabilità disciplinare per violazione della funzione sociale dell’avvocatura, oltre che degli obblighi derivanti dal mandato professionale, come previsto dal Codice Deontologico Forense e dalle norme del Codice Civile.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE

Resilienza dei soggetti critici: attuata la direttiva CER con il decreto legislativo n. 134/2024
La direttiva CER riconosce come critici numerosi settori che vanno ben oltre i trasporti e l’energia. L’elenco dei soggetti critici include ora anche fornitori di…

Attenzione alla strana mail dell’Agenzia delle Entrate
Se vi dovesse capitare di ricevere una strana mail da parte dell’Agenzia delle entrate, fate molta attenzione, perché potrebbe trattarsi di una truffa. Agid, infatti,…

Come sconfiggere i call center e il telemarketing selvaggio?
Chiamano a qualsiasi ora. Dall’altra parte del telefono sentiamo una voce meccanica o una persona fisica che recita una filastrocca di servizi e di offerte.…