La Commissione europea sta istituendo un gruppo scientifico di esperti indipendenti per sostenere l’attuazione e l’applicazione del regolamento sull’intelligenza artificiale (IA).
Il gruppo si concentrerà sui modelli e sui sistemi di IA per finalità generali, fornendo consulenza all’Ufficio europeo per l’IA e alle autorità nazionali in merito ai rischi sistemici, alla classificazione dei modelli, alle metodologie di valutazione e alla vigilanza transfrontaliera del mercato. Avvertirà inoltre l’Ufficio per l’IA dei rischi emergenti.
La Commissione cerca 60 membri per un mandato rinnovabile di 24 mesi.
Per candidarsi occorre avere esperienza in modelli e sistemi di IA per finalità generali, effetti dell’IA, o settori correlati, come la valutazione dei modelli, la valutazione del rischio e le misure di attenuazione, la cibersicurezza, i rischi sistemici emergenti e le misure e soglie di calcolo. Gli esperti devono avere un dottorato di ricerca o esperienza equivalente e rimanere indipendenti da qualsiasi fornitore di IA.
Il processo di selezione garantirà l’equilibrio di genere e la rappresentanza degli Stati membri dell’UE e nei paesi SEE/EFTA. Sebbene la cittadinanza dell’UE non sia un requisito, l’80% degli esperti deve provenire dagli Stati membri dell’UE o dell’EFTA.
È possibile candidarsi fino al 14 settembre. Maggiori informazioni sono disponibili qui.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE
Corte di giustizia UE: Apple dovrà restituire 13 miliardi di euro all’Irlanda
La decisione riguarda vantaggi fiscali illegali concessi ad Apple tra il 1991 e il 2014.
Entra in Costituzione la tutela dell’ambiente
Approvato disegno di legge che introduce tutela dell’ambiente e biodiversità nella Costituzione Nella giornata di ieri la Camera dei Deputati approva il disegno di legge che fa sì che…
Occupazione record ma industria in affanno: l’Italia lavora di più, guadagna di meno
Un milione di occupati in più in tre anni, ma la cassa integrazione cresce del 22%. L’automotive trascina la crisi: a Termoli +1.255% di Cigs
