13 Giugno 2025 - ATTUALITA' | Pubblica amministrazione

Spoils system allargato negli enti locali: incarichi dirigenziali legati al mandato del sindaco

Via libera alla riforma del pubblico impiego: più autonomia agli enti territoriali e incarichi dirigenziali a tempo determinato che decadono con il cambio di amministrazione.

Un importante passo avanti nella riforma della pubblica amministrazione: il disegno di legge promosso dal ministro Paolo Zangrillo ha ottenuto l’intesa in Conferenza Unificata, aprendo la strada a una revisione profonda delle carriere dirigenziali negli enti locali. Tra le novità più rilevanti, l’introduzione di un sistema di incarichi dirigenziali a tempo determinato che scadranno insieme al mandato del sindaco o del presidente dell’ente territoriale. Una soluzione che supera i vincoli precedenti, i quali imponevano una durata minima triennale per gli incarichi e di fatto bloccavano le nuove amministrazioni nella ridefinizione del vertice burocratico.

La riforma introduce anche una maggiore autonomia organizzativa e regolamentare per Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni, consentendo loro di disciplinare lo sviluppo di carriera verso la dirigenza senza il passaggio obbligato da un concorso pubblico, purché vengano rispettati i principi di imparzialità, pubblicità e trasparenza già previsti per l’amministrazione centrale.

Con questo assetto, gli enti territoriali potranno costruire percorsi di carriera propri, avviando procedure concorsuali semplificate e valutazioni su base meritocratica, con controlli interni rafforzati. L’accordo raggiunto con l’Anci e gli amministratori locali è stato definito «un passo avanti» verso l’equiparazione del trattamento tra dirigenti statali e locali.

Il testo ora passa al Parlamento, dove si misurerà con le resistenze che, come prevedibile, arrivano da una parte della dirigenza ministeriale e delle amministrazioni centrali, poco inclini a cedere terreno a un modello più flessibile e territoriale di gestione delle carriere pubbliche.


LEGGI ANCHE

Nordio: “La legge Severino va cambiata”

In un’intervista al Corriere della Sera, il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha parlato della possibilità di modificare la legge Severino: «Occorre far sì che…

Colpa medica e diritto all’informazione: niente danno biologico senza prova del nesso causale

La Cassazione conferma: le malattie successive dei genitori non si possono automaticamente ricondurre alla mancata diagnosi prenatale. Riconosciuto solo il danno morale per la lesione…

Post, selfie e “stories” che costano il posto: quando i social mettono a rischio il lavoro

Video ironici, critiche online e foto fuori luogo: per i giudici la reputazione dell’azienda prevale. Anche le condotte extralavorative possono giustificare il licenziamento se compromettono…

TORNA ALLE NOTIZIE

Iso 27017
Iso 27018
Iso 9001
Iso 27001
Iso 27003
Acn
RDP DPO
CSA STAR Registry
PPPAS
Microsoft
Apple
vmvare
Linux
veeam
0
    Prodotti nel carrello
    Il tuo carrello è vuoto