Prenderà il via il prossimo 1° giugno la graduale introduzione di Formweb, la nuova piattaforma per il deposito telematico degli atti nel Processo Amministrativo Telematico (PAT). È quanto stabilito dal decreto del Segretario generale della Giustizia amministrativa, in attuazione del recente decreto del Presidente del Consiglio di Stato del 9 maggio 2025, che ha modificato le regole tecnico-operative del PAT.
La transizione al nuovo sistema avverrà secondo un calendario progressivo che, fino al 31 gennaio 2026, consentirà agli utenti di utilizzare il nuovo canale di deposito Formweb, affiancandolo alle attuali modalità tramite PEC e upload. A partire dal 1° febbraio 2026 il nuovo sistema diventerà pienamente operativo e obbligatorio su tutto il territorio nazionale.
Il calendario prevede l’avvio del servizio il 3 giugno presso i Tribunali amministrativi regionali di Trento, Bologna e Aosta. Seguiranno, il 23 giugno, Napoli e Bolzano; il 14 luglio Ancona, Perugia, Trieste, L’Aquila, Pescara, Parma e Salerno. Dal 1° settembre toccherà al Consiglio di Stato, mentre dal 29 settembre sarà la volta del TAR Lazio, sede di Roma. Dal 20 ottobre il nuovo sistema sarà attivo in altri otto TAR, tra cui Milano e Bari, e al Consiglio di Giustizia amministrativa per la Regione Siciliana. Chiuderanno il programma di attivazione, il 17 novembre, Lecce, Genova, Palermo, Catania, Torino, Venezia, Brescia, Firenze e Latina.
Il Segretariato generale ha precisato che l’apertura scaglionata è dettata da esigenze tecniche e potrà essere soggetta a rimodulazioni in base all’andamento delle performance e alle eventuali criticità riscontrate in fase di implementazione.
Leggi qui il documento integrale
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE
I televisori, nonostante i passi avanti fatti nel mondo della tecnologia, continuano ad essere presenti nelle nostre vite. In Europa ci sono più di 250…
Riforma dell’equo compenso, ecco le novità
È in fase di valutazione la riforma dell’equo compenso per i professionisti iscritti agli ordini (medici esclusi). La proposta di riforma nasce dalla valutazione del…
Dati personali, il Tribunale Ue dà il via libera ai trasferimenti verso gli Stati Uniti
Respinto il ricorso di un cittadino francese: la nuova Corte americana di revisione è considerata indipendente. Nessuna “terza crisi dei dati” dopo i casi Schrems
