Redazione 12 Marzo 2025

Incontro Ministero – CNF per Giudici di Pace: “Risorse essenziale per il sistema”

Roma, 12 marzo 2025. Nella giornata di ieri, al Ministero della Giustizia si è tenuto un incontro con il Consiglio Nazionale Forense (CNF) al fine di individuare misure atte a fronteggiare l’emergenza legata agli Uffici del Giudice di Pace. L’obiettivo è collocare in una corretta prospettiva temporale il percorso di ampliamento delle nuove competenze della Magistratura onoraria di pace mediante una proroga al 30 giugno 2026.

Il CNF nel condividere appieno le valutazioni sulla situazione di gravità ed emergenza in cui versano molti Uffici del Giudice di Pace, ha auspicato che le procedure di reclutamento si concludano con la dovuta celerità.

Allo stato, gli Uffici del Giudice di Pace “statali” rappresentano una risorsa essenziale per il sistema giustizia: con una scopertura del 65% rispetto all’organico di 3.471 unità previste, i Giudici onorari di pace definiscono oltre 1 milione di procedimenti civili all’anno, fornendo un contributo imprescindibile anche ai fini del decongestionamento dell’attività dei Tribunali.

Il settore è interessato da una fase di rafforzamento legata alla trasformazione dei rapporti di lavoro degli attuali Giudici onorari di pace che si concluderà nei prossimi mesi. Il Ministero ha dato conferma delle interlocuzioni fattive con il Consiglio Superiore della Magistratura cui spetta in via esclusiva l’attivazione di ulteriori procedure di reclutamento, al fine di colmare tempestivamente le scoperture di organico.


LEGGI ANCHE

Il Tribunale di Venezia ha stabilito che Ravensburger dovrà pagare i diritti d’autore per l’Uomo Vitruviano

Il Tribunale di Venezia, con un’ordinanza, ha stabilito che le divisioni tedesche e quelle italiane dell’azienda produttrice di giocattoli Ravensburger, dovranno pagare le royalties, ovvero…

Trattenimenti migranti, Kelany: “La competenza passi alla Corte d’Appello”

La deputata Sara Kelany (FdI) propone di assegnare alla Corte d’Appello, in composizione monocratica, la competenza per i procedimenti di convalida relativi al trattenimento e…

carcere uta

Carcere di Uta: allarme rosso per le aggressioni al personale

Poliziotti penitenziari nel mirino: "La situazione è insostenibile"

TORNA ALLE NOTIZIE

Servicematica

Nel corso degli anni SM - Servicematica ha ottenuto le certificazioni ISO 9001:2015 e ISO 27001:2013.
Inoltre è anche Responsabile della protezione dei dati (RDP - DPO) secondo l'art. 37 del Regolamento (UE) 2016/679. SM - Servicematica offre la conservazione digitale con certificazione AGID (Agenzia per l'Italia Digitale).

Iso 27017
Iso 27018
Iso 9001
Iso 27001
Iso 27003
Agid
RDP DPO
CSA STAR Registry
PPPAS
Microsoft
Apple
vmvare
Linux
veeam
0
    Prodotti nel carrello
    Il tuo carrello è vuoto