BERGAMO. L’Associazione Italiana Giovani Avvocati (AIGA) ribadisce il proprio sostegno alla riforma che prevede la separazione delle carriere dei magistrati. “La separazione delle carriere rappresenta la concreta attuazione del giusto processo previsto dall’articolo 111 della nostra Costituzione”, ha affermato Carlo Foglieni, presidente nazionale AIGA, intervenendo a Bergamo, presso la Fondazione Serughetti La Porta, al convegno in materia di proposte di riforma della Costituzione e incidenza sugli equilibri tra i poteri dello Stato. L’evento è stato organizzato da Laura Cocucci, referente locale dell’Area democratica per la giustizia, promosso nell’ambito della presentazione del libro “Loro dicono, noi diciamo”.
Nel corso del dibattito, che ha visto la partecipazione di molti cittadini, sono intervenuti Barbara Pezzini, portavoce del Comitato Bergamasco per la difesa della Costituzione e costituzionalista dell’Università di Bergamo, il procuratore di Bergamo Maurizio Romanelli e Armando Spataro, coautore del libro, i quali hanno spiegato perché – a loro avviso – le riforme costituzionali proposte (premierato forte, autonomia differenziata e separazione delle carriere) violino tre principi cardine della Costituzione: la partecipazione democratica, l’indipendenza della magistratura e l’uguaglianza dei cittadini.
A fare da contraltare l’intervento del presidente Foglieni che, dopo aver evidenziato come la giustizia non sia contemplata nella proposta dell’autonomia differenziata trattandosi di materia di competenza esclusiva statale ed esuli dal premierato forte, ha ribadito come la separazione delle carriere sia “essenziale per rendere il processo più equo e giusto perché lo assegna ad un giudice terzo a garanzia dell’imparzialità della decisione. L’auspicio è dunque quello che la proposta sulla separazione delle carriere venga finalmente approvata”.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE
Crisi di vocazioni anche tra i notai: soffrono soprattutto i giovani e le donne
Soffrono anche i notai. Secondo i dati diffusi dalla Cassa del Notariato riguardo le disparità in questa categoria si nota come lo stereotipo del notaio…
In un’intervista a Il Giornale, il ministro della Giustizia torna a difendere le riforme approvate dal governo: garantismo non significa impunità, ma tutela dell’imputato e…
Il Registro delle Opposizioni non sta funzionando: cosa possiamo fare?
Sembra che il Registro delle Opposizioni non sia sufficiente per bloccare il telemarketing. Per questo motivo, il Garante per la protezione dei dati personali ha…
