Da oggi, 14 dicembre, cambiano le regole per gli automobilisti italiani. Le nuove norme del Codice della Strada prevedono un inasprimento delle sanzioni per chi guida in stato di ebbrezza, sotto effetto di sostanze stupefacenti o distratto dallo smartphone, introducendo anche nuove misure tecnologiche per garantire la sicurezza sulle strade.
Multa fino a 6.000 euro per la guida in stato di ebbrezza
Per chi guida con un tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro, le sanzioni vanno da 573 a 2.170 euro, con la sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Se il tasso è tra 0,8 e 1,5 g/L, scattano l’arresto fino a 6 mesi, un’ammenda tra 800 e 3.200 euro e la sospensione della patente da 6 mesi a un anno. Superato il limite di 1,5 g/L, si rischia l’arresto da 6 mesi a un anno, una multa fino a 6.000 euro e il ritiro della patente per un periodo compreso tra 1 e 2 anni.
Per i recidivi, è prevista l’installazione dell’alcolock, un dispositivo che impedisce l’avvio del motore se viene rilevato un tasso alcolemico superiore a zero. Dal 6 luglio 2024, tutti i veicoli di nuova immatricolazione dovranno essere predisposti per questo sistema, ma la normativa sarà pienamente attuata solo con l’entrata in vigore di un decreto previsto entro il giugno 2025.
Quanti bicchieri di vino è possibile bere senza superare il limite legale?
Determinare con esattezza quanti bicchieri di vino si possano bere senza superare il limite legale di alcol nel sangue è complesso. Infatti, la risposta dipende da vari fattori personali, come il peso corporeo, il sesso, la velocità del metabolismo e, non meno importante, la presenza di cibo nello stomaco.
In generale, un uomo di circa 80 kg può rimanere sotto il limite legale, pari a 0,5 grammi per litro di sangue, consumando circa mezzo litro di vino (equivalente a 3-4 bicchieri da 125 ml), a condizione che abbia mangiato. Una donna di 60 kg, invece, potrebbe raggiungere il limite legale con appena 2-3 bicchieri della stessa quantità. Tuttavia, è importante notare che bere a stomaco vuoto accelera l’assorbimento dell’alcol, facendo aumentare rapidamente il tasso alcolemico, e rendendo più facile superare i limiti consentiti.
Le stime sopra riportate sono indicative, ma la metabolizzazione dell’alcol varia significativamente da persona a persona. Anche un solo bicchiere di vino può comportare un rischio per chi è sensibile all’alcol o per chi ha un peso corporeo inferiore alla media.
Inoltre, non tutti gli alcolici influiscono allo stesso modo sul tasso alcolemico. Un bicchiere di vino contiene in genere tra i 10 e i 12 grammi di alcol, mentre una birra da 330 ml può arrivare a contenere 13 grammi di alcol. I superalcolici, invece, hanno concentrazioni di alcol molto più elevate.
Stupefacenti: tolleranza zero
Una delle principali novità riguarda la guida sotto l’effetto di droghe: non sarà più necessario dimostrare lo stato di alterazione alla guida. Sarà sufficiente accertare l’assunzione recente di sostanze stupefacenti tramite test salivare o esami del sangue. Questo varrà anche per farmaci con effetti psicotropi. Anche in questo caso, si attende un decreto che definisca modalità e tipologie di test.
Mano pesante sull’uso del cellulare
Chi guida utilizzando lo smartphone rischia multe da 250 a 1.000 euro, con una sospensione immediata della patente per una settimana se si hanno almeno 10 punti. Per chi ha meno punti, la sospensione sarà di 15 giorni. In caso di recidiva, la multa può raggiungere 1.400 euro, con la sospensione della patente fino a tre mesi e una decurtazione fino a 10 punti.
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