Il dibattito sull’Irpef sui ceti medi si accende dopo le polemiche sollevate da alcuni media, che hanno riportato un aumento della tassazione sui redditi tra i 32 e i 40 mila euro. Secondo la relazione dell’Ufficio parlamentare di bilancio, una nuova aliquota del 12% sembra far salire la pressione fiscale. Tuttavia, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha prontamente risposto, spiegando che l’aliquota è stata introdotta per eliminare anomalie precedenti che applicavano imposte più alte.
Il MEF ha sottolineato che, grazie ad altri interventi inclusi nella manovra, come il taglio del cuneo fiscale e le detrazioni, il carico fiscale sui redditi medi effettivamente diminuirà. Contrariamente a quanto affermato da alcuni giornali, il Ministero ha precisato che la riforma porta vantaggi concreti per i redditi fino a 40 mila euro, ribadendo che l’aliquota media sui redditi di questa fascia è destinata a scendere, non a salire.
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