“Si susseguono in Italia le manifestazioni di protesta degli avvocati esasperati per le enormi difficoltà con cui sono costretti a lavorare presso gli uffici del Giudice di Pace. Il prossimo 13 dicembre ce ne sarà una importante a Napoli”.
Lo afferma la senatrice Ada Lopreiato, capogruppo M5S in commissione Giustizia al Senato.
“Gli avvocati – aggiunge – denunciano le carenze negli organici dei giudici di pace, nelle cancellerie e negli uffici amministrativi, che si aggiungono all’aumento del loro carico di lavoro. Inoltre, lamentano regole farraginose e macchinose, tempi lunghissimi dei procedimenti, addirittura la grave carenza di dotazioni informatiche che li costringe a ricorrere alla connessione internet dei propri telefoni vista l’assenza del servizio negli uffici del Giudice di pace. Più in generale, il sistema giustizia è attanagliato da gravi inefficienze. Il processo di digitalizzazione procede a rilento; il numero ridotto dei magistrati, compresi quelli onorari, e la mancanza di personale amministrativo costituiscono un grave limite, lasciando i tribunali sovraccarichi; molti uffici giudiziari operano in condizioni logistiche precarie, con spazi non adeguati; si avverte l’urgenza di una riforma che riveda la distribuzione degli uffici giudiziari sul territorio, per garantire una migliore accessibilità e una gestione più efficace dei carichi di lavoro. Se non si affrontano questi nodi la giustizia è destinata solo a peggiorare il suo servizio. E il governo tutto sta facendo tranne che affrontarli, preso com’è a indebolire gli strumenti di contrasto al malaffare dei potenti e a attaccare il potere giudiziario”.
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