L’Unione delle Camere Penali esprime in una nota profondo cordoglio per la scomparsa dell’avvocato professore Giuseppe De Luca, emerito di procedura penale presso l’Università La Sapienza di Roma. De Luca, figura di spicco nel panorama giuridico italiano, aveva recentemente riflettuto sull’oblio della memoria storica, definendolo una forma di violenza più profonda della frattura stessa, un concetto che oggi risuona particolarmente forte.
La sua scomparsa rappresenta una grave perdita per l’intera comunità giuridica, che ricorda non solo il suo straordinario contributo accademico, ma anche il suo impegno esemplare nel difendere i valori della dignità umana e della giustizia. L’Unione lo ricorda come un grande maestro del diritto processuale e un esempio insostituibile di virtù civile.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE

Superbonus, scadenza al 30 novembre per le comunicazioni sui lavori antisismici
Il mancato adempimento potrebbe comportare, in alcuni casi, la perdita dell’agevolazione.

Avvocati, il CNF ribadisce: la buona fede non cancella l’illecito disciplinare
Secondo la sentenza n. 393/2024 conta la volontarietà della condotta, non l’intenzione o le condizioni soggettive dell’incolpato

Impugnazioni via PEC, la Consulta chiamata a decidere sui limiti della riforma Cartabia
La Cassazione solleva dubbi di costituzionalità sulla norma che prevede l’inammissibilità dell’atto inviato a un indirizzo telematico diverso da quello prescritto, anche se ricevuto dal…