Roma, 10 ottobre 2024 – Nessun taglio dei fondi per i detenuti che lavorano, ma anzi maggiori investimenti rispetto al passato. Nel piano di investimenti straordinario fin qui realizzato dal Governo e dal Ministero della Giustizia per migliorare le condizioni di esecuzione della pena, il previsto budget di bilancio destinato alla retribuzione del lavoro intramurale dei detenuti, che per il 2024 ammonta a 128 milioni di euro, è stato ulteriormente aumentato con 9 milioni di euro versati dalla Cassa delle Ammende. Di questi, 8 destinati ad aumentare le opportunità di lavoro in carcere e 1 milione per la formazione professionale, il cui budget è stato così raddoppiato (da 1.066.151 a 2.066.151 di euro). Non solo: altri 19 milioni di euro sono stati stanziati per gli sgravi fiscali e le agevolazioni alle imprese previsti dalla legge Smuraglia, al fine di incrementare le opportunità di lavoro all’esterno degli istituti penitenziari.
Non a caso, risultano aumentati sia il numero complessivo dei detenuti lavoranti (passati dai 19.235, prima dell’insediamento del nuovo Governo, agli attuali 20.071), sia il dato di quelli al lavoro per conto di imprese e cooperative all’interno e all’esterno (passati da 3.225, agli attuali 4.097). In sensibile incremento, infine, anche il numero dei detenuti iscritti ai corsi professionali attivati, salito da 3.824 agli attuali 6.423.
Risultano, quindi, – a detta del Ministero- palesemente infondate le critiche avanzate dal Presidente di Antigone che, in una nota, ha scritto di fondi tagliati al 50% per i detenuti lavoranti in carcere. L’aumento delle risorse ha riguardato anche il Provveditorato Regionale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, citato nella nota di Antigone. Al Prap di Torino, esclusivamente per la retribuzione del lavoro dei detenuti, nel 2023 sono stati assegnati fondi pari a euro 12.898.178, saliti nel 2024 a euro 13.243.993.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE

Avvocati Tributaristi: “Convinti sulla via della specializzazione”
Uncat, l’Unione nazionale delle Camere degli avvocati tributaristi, parla in merito alla nuova delega fiscale, che apre a nuovi spazi professionali che necessitano una specializzazione.…

Le frodi creditizie sono un fenomeno sempre più in voga
Come cambia negli anni il fenomeno senza crisi delle frodi creditizie Potrà cambiare il valore medio delle frodi, l’età delle vittime, i beni e i servizi che si acquistano…

Nordio: “Riforma della giustizia necessaria e collaborazione con il regno unito assicurata”
Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, è intervenuto nelle scorse ore su vari argomenti, tra cui l’abuso d’ufficio, il decreto legge sulle carceri e le…