Bankitalia ha pubblicato uno studio sugli smart contract, una tecnologia in evoluzione basata su algoritmi informatici archiviati nella blockchain. Questi contratti intelligenti automatizzano pagamenti e penali, attivando risarcimenti o sanzioni in automatico al verificarsi di determinate condizioni contrattuali, senza necessità di ricorrere ai tribunali.
Gli smart contract trovano applicazione nei settori bancario, finanziario, assicurativo e immobiliare, semplificando notevolmente le operazioni e riducendo i costi di intermediazione. Ad esempio, in caso di mancato rispetto di una clausola, le penali possono essere irrogate automaticamente, garantendo una maggiore efficienza e trasparenza.
Un aspetto fondamentale è l’immutabilità della blockchain, che garantisce che le condizioni previste dal contratto non possano essere modificate una volta inserite, aumentando la sicurezza e riducendo i rischi di frode. Tuttavia, la normativa italiana non ha ancora pienamente integrato questa tecnologia, e ci sono ancora molte incertezze legali riguardo alla sua applicazione.
Lo studio di Bankitalia segnala anche che, sebbene la tecnologia offra numerosi vantaggi, è necessario un quadro regolamentare più solido per favorirne la diffusione in Italia e garantire una corretta tutela legale per tutte le parti coinvolte.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE

Penalisti in sciopero: tre giorni di astensione contro il nuovo Decreto Sicurezza
Dal 5 al 7 maggio le Camere Penali si fermano: “Norma punitiva e incostituzionale, mina i diritti fondamentali e il dissenso democratico”

Tassazione sulle plusvalenze da Superbonus 110%: nuove regole dal 1° gennaio 2024
Le plusvalenze derivanti dalla vendita di immobili che hanno beneficiato degli interventi del Superbonus 110% saranno soggette a tassazione come redditi diversi.

Novità per il processo civile: con l’e-fattura arriva il decreto ingiuntivo
Tra le novità approvate ieri dal Consiglio dei Ministri, l’e-fattura diventa un documento sufficiente per ottenere un decreto ingiuntivo, semplificando così le verifiche preliminari e…