Il Ministero della Giustizia è alla ricerca di mille nuovi autisti.
I requisiti per candidarsi
Per partecipare al concorso, è sufficiente essere in possesso di un diploma di scuola superiore e della patente B da almeno tre anni. La conoscenza della lingua inglese è un requisito fondamentale, così come un curriculum di guida senza macchie negli ultimi tre anni.
Come partecipare
Le candidature possono essere presentate esclusivamente online, entro il prossimo 25 settembre, attraverso il portale InPA. È necessario autenticarsi con SPID, CIE o CNS e possedere una casella di posta elettronica certificata (PEC).
Le prove d’esame
Il concorso prevede diverse fasi: una valutazione dei titoli, una prova scritta e una prova pratica. La prova scritta verterà principalmente sul Codice della Strada e sulla conoscenza della lingua inglese, mentre la prova pratica valuterà le abilità di guida e la conoscenza del veicolo.
Cosa faranno i nuovi autisti?
Gli autisti assunti saranno impiegati nella guida di veicoli di servizio, occupandosi del trasporto di persone all’interno del Ministero e fornendo assistenza al personale.
Per maggiori informazioni
Per conoscere nel dettaglio i requisiti e le modalità di partecipazione, è possibile consultare il bando pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia.
Iscriviti al canale Telegram di Servicematica
Notizie, aggiornamenti ed interruzioni. Tutto in tempo reale.
LEGGI ANCHE

Riforma della magistratura onoraria: novità su compensi e tutele
In arrivo pensioni, ferie e TFR per i magistrati onorari: attesa svolta normativa in Parlamento

Corte Costituzionale: “Almeno quattro ore d’aria al giorno anche per i detenuti al 41-bis”
La sentenza n. 30 stabilisce che la limitazione delle ore d’aria per i detenuti in regime 41-bis è incostituzionale. Ora garantito un minimo di quattro…

Quando la procura alle liti rende il ricorso inammissibile
Con l’ordinanza 5/2021 la Cassazione si esprime sul contenuto della procura alle liti e le modalità di conferimento del mandato a un avvocato. IL CASO…