Decreto ingiuntivo fino a 10.000 euro: in arrivo una procedura semplificata?
Il Disegno di legge che introduce un nuovo “procedimento d’ingiunzione semplificato” è approdato in Commissione Giustizia del Senato. La proposta, già presentata nel 2019 e respinta, mira a velocizzare il recupero dei crediti e alleggerire il carico di lavoro dei Giudici di Pace.
Come funziona la nuova procedura?
L’idea è di attribuire agli avvocati il potere di emettere decreti ingiuntivi per crediti di importo fino a 10.000 euro, in presenza dei presupposti già previsti dal codice di rito. In questo modo, si eviterebbe il ricorso al giudice per le somme di minore entità, decongestionando il sistema giudiziario.
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Recepimento della Direttiva europea sul credito ipotecario
La proposta si inserisce nel quadro del recepimento della Direttiva europea sul credito ipotecario 2014/17/UE, recepita in Italia con il decreto legislativo n. 72 del 2016.
Quale futuro per la proposta?
Le premesse sono positive, ma l’iter parlamentare è ancora lungo. L’auspicio è che il progetto veda la luce al più presto, nell’interesse dei creditori che attendono una giustizia più rapida e meno farraginosa.
Un passo avanti verso una giustizia più efficiente?
L’introduzione di un decreto ingiuntivo semplificato rappresenterebbe un passo avanti verso una giustizia più efficiente e snella. La riduzione dei tempi di recupero dei crediti favorirebbe la crescita economica e la fiducia nel sistema giudiziario.
Rosa Colucci
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