Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge con disposizioni urgenti in materia di giustizia. Il decreto interviene su diversi fronti, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza del sistema giudiziario e dare risposte concrete alle esigenze del personale e degli utenti.
Personale:
- Stabilizzazione dei precari: Il decreto prevede la stabilizzazione dei precari del Ministero della Giustizia assunti a tempo determinato con almeno 24 mesi di servizio. Si tratta di una misura attesa da tempo che darà maggiore stabilità al personale e contribuirà a ridurre il precariato.
- Assunzioni: Sono autorizzate nuove assunzioni di personale dirigenziale e di personale amministrativo. Questo consentirà di rafforzare gli organici del Ministero e di migliorare la qualità dei servizi offerti.
- Incentivi: Per il personale degli uffici giudiziari che raggiungono gli obiettivi del PNRR sono previsti incentivi economici. Si tratta di un riconoscimento importante per il lavoro svolto e di uno stimolo a raggiungere i traguardi prefissati.
Procedure concorsuali:
- Modifiche ai concorsi per magistrati ordinari e tributari: Il decreto modifica le modalità di svolgimento dei concorsi per l’accesso alla magistratura ordinaria e tributaria. L’obiettivo è di rendere i concorsi più snelli e efficienti, garantendo al tempo stesso la qualità della selezione.
- Semplificazioni per il personale dell’amministrazione giudiziaria: Sono previste semplificazioni per le procedure concorsuali del personale dell’amministrazione giudiziaria. Questo ridurrà i tempi e i costi delle procedure e renderà l’accesso ai concorsi più accessibile.
Processo civile:
- Pignoramento di crediti: Il decreto modifica le norme sul pignoramento di crediti presso terzi, introducendo un termine di efficacia di 10 anni. Questo renderà la procedura più efficiente e garantirà una maggiore tutela dei diritti dei creditori.
- Efficacia dell’ordinanza di assegnazione: L’ordinanza di assegnazione dei crediti pignorati diventa inefficace se non è notificata al terzo entro 6 mesi dalla scadenza del termine di efficacia del pignoramento. Questo ridurrà il numero di pignoramenti inefficaci e semplificherà la procedura.
Altri interventi:
- Nuove competenze per i periti: Il decreto amplia le competenze dei periti e ne introduce nuove categorie. Questo permetterà di avere a disposizione un pool di esperti più ampio e qualificato.
- Digitalizzazione: Sono previste misure per la digitalizzazione del processo civile. Questo renderà il processo più efficiente, trasparente e accessibile ai cittadini.
Il decreto-legge è stato inviato al Parlamento per la conversione in legge.
Articolo scritto da Rosa Colucci di Avvocati
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