I cyber-agenti sono liberi di hackerare

I cyber-agenti infiltrati devono aver libertà di hackerare. Non devono essere punibili se, al fine di contrastare eversione e terrorismo, decidono di aprire account e siti fake, accedendo o alterando i sistemi telematici e informatici. Questo è quanto proposto da un emendamento che vede la firma dei relatori Pietro Pittalis e Sara Kelany al disegno … Leggi tutto I cyber-agenti sono liberi di hackerare